Collezione privata
sabato 6 agosto 2011
domenica 17 luglio 2011
Martedì 12 luglio alle ore 18,00, si è svolta la Conferenza Stampa organizzata dal GAR Gruppo Azione Risveglio dal titolo: “seGAR le grate“.
Il GAR con il nuovo risveglio dei manichini della Public Art Siciliana di Salvatore Castellino e di Vincenzo Medica dello STUDIO BARNUM contemporary di Noto e con il concerto di lame e seghetti diretto da Romina Adorno ha inteso accendere i riflettori sul perenne stato di degrado di Piazza Nettuno e di Piazza Tricolore.
Con questa azione artistica di denuncia il GAR chiede all’amministrazione comunale, di rimuovere le grate in ferro che impediscono la visuale del mare e di mettere in sicurezza quella parte di scogliera.
La stessa Conferenza Stampa alle 19,00 si è spostata al Passiatore dove il GAR ha posizionato le figure umane in procinto di scavalcare le grate.
Cliccando in alto nella sezione video vedrete i filmati dell'azione artistica e del progetto di Public Art.
Articolo parziale che troverete integralmente su:![]()
lunedì 11 luglio 2011
Vincenzo Medica e Salvatore Castellino
per lo studio Barnum Contemporary di Noto offrono al GAR (Gruppo Azione Risveglio) e alla città di Catania l'ottavo episodio di Public Art Siciliana.
Orchestra di seghetti e lame a cura di Romina Pincha. Performance civica a Piazza Nettuno.
Piazza Tricolore, Piazzale Oceania, Lungostazione.
Martedì 12 luglio · 18.00 - 21.00
lunedì 16 maggio 2011
martedì 19 aprile 2011
Ho partecipato al concorso di illustrazione e satira "Fratelli d'Italia".
La giuria presieduta da Gavino Sanna oltre a decretare i vincitori,
ha selezionato 150 tavole tra le 1200 presentate, tra le quali le mie.
I lavori scelti verranno pubblicati sul catalogo edito da GIUNTI
e saranno esposte in una serie di mostre itineranti in sedi prestigiose in Italia ed all'estero.
Dal Teatro dei Dioscuri nel complesso di Sant'Andrea al Quirinale a Roma,
al Palagio di Parte Guelfa a Firenze, al Museo di scienze naturali a Torino, ecc.
Tantissimi i maestri italiani che hanno partecipato da Chiappori (Il Corriere della Sera) a Contemori (La Repubblica), Origone (Secolo XIX), Staino (L’Unità), Nicolini (Libero), Bruna (Panorama), Cattoni, Krancic, Mangosi, Mannelli, Superbi, Marcenaro, per non dire dei grandi autori internazionali Sulaj (Albania), Kurtu (Germania), Sliva (Rep. Ceca), Ignat (Romania), solo per citarne alcuni tra gli oltre 500 che hanno preso parte al concorso.
La mostra troverà una definitiva sistemazione nel piccolo centro di Burgos (SS) in Sardegna dove verrà costituito il Museo Regionale della Satira.
(vai alla sezione video)
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